Daniela Aspa – Angelo
Angeli smarriti si incamminano lentamente alla ricerca di colori nuovi da tempo sbiaditi dalla tristezza di questo vivere.
Angeli smarriti si incamminano lentamente alla ricerca di colori nuovi da tempo sbiaditi dalla tristezza di questo vivere.
Se dovessi chiedere ad un angelo la più bella parola udita sulla terra, direbbe: “la prima che ha pronunciato un bambino”.
Ragnatele sempre più insistenti si impossessano delle anime che vivono momenti di debolezza. Non ci sarà forza sufficiente a spezzarle per liberarsene, se non quella di una mano sincera che cercherà di staccarle pezzo per pezzo.
Non mettiamo barriere tra noi e gli angeli che volano nel nostro cielo. Essi attendono che allarghiamo le nostre braccia e li accogliamo nei nostri cuori affinché possiamo essere sereni e guardare fiduciosi al futuro.
Quell’angelo maledetto ti ha portato in paradiso, mentre accompagnava la mia anima all’inferno.
Che l’angelo più bello ti culli sulle note di una ninna nanna di stelle… ti…
Apparentemente sulle mie. Solitaria per natura, non sono in grado di grandi effusioni. Perché se sento il bene, lo dico una volta e per me assume il valore di una vita.