Annamaria Crugliano – Angelo
Tieni le mie ali mio Dio perché amando e morendone non ne ho più bisogno.
Tieni le mie ali mio Dio perché amando e morendone non ne ho più bisogno.
La sofferenza si scrive senza lettere o rischi di descriverla male e provare ancora più dolore.
Ho una personale fiducia nel mio angelo custode.
Trovare una scusa per amarlo: questo è amore!
Atteggiamento mafioso: devi dare confidenza a tutti per forza.
Il peso del tuo eccessivo amore qualcuno inevitabilmente se lo addossa: il fiore che strappi o l’amata di cui sei geloso con cui litighi o quell’amico che del tuo piagnisteo è stufo ma che comunque ti sopporta e ti aiuta!
Io domani voglio amare di nuovo te.