Davide Capelli – Angelo
Abbi cura di me perché io non ci riesco.
Abbi cura di me perché io non ci riesco.
Esistono zattere di naufraghi solitari in molte camere da letto.
Ciò che renderà felice la tua anima risanerà il tuo corpo.
Tutti noi pensiamo di essere molto importanti per chi amiamo… ma convinciamoci che prima di tutto siamo importanti per noi stessi.
Sul tuo corpo le vecchie ferite si chiamano cicatrici, nella tua mente si chiamano rimpianti.
Non sono addomesticabile… voglio fare il mio volo!
Io ho un sogno…Sogno un mondo senza frontiere dove le armi sono trasformate in trattori e mezzi agricoli, le ditte che le producono trasformate in fabbriche di generatori solari di elettricità, pompe per l’estrazione dell’acqua… Sogno portaerei senza bombe ma piene di trattori e mietitrebbie, sacchi di sementi, case prefabbricate… Il mio sogno continua con giovani di tutto il mondo che rifiutano la violenza e amano la pace, che non vogliono andare su un’isola per diventare famosi ma vogliono andare in Africa e in Asia a salvare venti milioni di bambini che muoiono di fame e di sete ogni anno… Sogno terre verdi e campi coltivati, deserti di pannelli solari, fiumi e laghi puliti, oceani limpidi e senza plastica nello stomaco dei delfini… Sogno un mondo senza ogm, un mondo che non costringe i contadini a comprare ogni anno le sementi dalle multinazionali americane… Sogno un mondo senza nucleare che inquina la terra per trentamila anni… Un mondo che rallenta la corsa per permettere a tutti di partecipare alla vita. Un mondo solare da lasciare in eredità alle generazioni future… Un mondo migliore di quello che abbiamo ricevuto… Non svegliatemi dal sogno… Sognate anche voi.