Kahlil Gibran (Gibran Khalil Gibran) – Angelo
Forse gli angeli sono le nostre idee migliori vaganti nello spazio.
Forse gli angeli sono le nostre idee migliori vaganti nello spazio.
Adesso sei lassù, guardi il mondo con gli occhi di un angelo, osservi la vita che hai perduto con gioia di averla vissuta, se pur breve, se pur con progetti e speranza svanite, ci guardi e ci proteggi, perché sai che per noi non morirai mai.
Nel silenzio, ascolta. E quando ti scende una lacrima, non la respingere. È il tuo angelo che ti accarezza e sussurra al tuo cuore una poesia. La senti? È la sua voce, la puoi ascoltare ovunque, nel profumo del mare, nella dolcezza di un’alba o di un tramonto, nel mormorio del vento, nello scrosciare della pioggia, in un abbraccio inatteso, in una vita che nasce. Ascoltala, perché è l’amore, quello puro, la poesia più dolce che ci sia.
Gli angeli ci stanno sempre accanto, specialmente quando siamo più soli e ci sembra di non vederli intorno a noi.
Siamo tutti guerrieri nella battaglia della Vita, ma alcuni conducono, altri seguono.
Non so dove siano gli angeli, se in cielo o in terra, ma di una cosa sono certo: UN ANGELO adesso sta leggendo questo messaggio!
Se mi terrai tra le braccia, ogni tramonto un’alba diverrà!