Kahlil Gibran (Gibran Khalil Gibran) – Angelo
Non occorre dunque che tu passi attraverso l’inferno per incontrare un angelo.
Non occorre dunque che tu passi attraverso l’inferno per incontrare un angelo.
Quando l’amico vi confida il suo pensiero, non negategli la vostra approvazione, né abbiate paura di contraddirlo. E quando tace, il vostro cuore non smetta di ascoltare il suo cuore: nell’amicizia ogni pensiero, ogni desiderio, ogni attesa nasce in silenzio e viene condiviso con inesprimibile gioia.Quando vi separate dall’amico non rattristatevi:La sua assenza può chiarirvi ciò che in lui più amate, come allo scalatore la montagna è più chiara della pianura. E non vi sia nell’amicizia altro scopo che l’approfondimento dello spirito.Poiché l’amore che non cerca in tutti i modi lo schiudersi del proprio mistero non è amore, ma una rete lanciata in avanti e che afferra solo ciò che è vano.
Si deve avere un’amico invisibilea cui parlare nelle ore silenziose della nottee durante le passeggiate…
Gli angeli sono i guardiani dell’immenso azzurro.
Gli angeli sono nel cuore degli uomini, sono la luce che dimora nel buio, sono il sorriso dietro il ghigno, sono la carezza sotto lo schiaffo.Gli angeli siamo noi, uomini in cammino verso la luce dell’amore.
Un amico,la persona con la quale puoi apriree far vedere il contenuto del tuo cuoreti…
Io non sono un’angelo… ma se lo fossi… vorrei essere il tuo, così ti dissi una volta ed è un pensiero che tengo ancora nel mio cuore anche se tu ti sei allontanato da me.