Erika Mancini – Anima
Desiderava farsi leggere la pelle e la sua pelle era sempre incollata all’anima.
Desiderava farsi leggere la pelle e la sua pelle era sempre incollata all’anima.
Camminare su strade intrise di silenzio dove l’anima è accompagnata da un’armonia stridente che sconvolge il pensiero, vagare senza meta alla ricerca di note che siano l’incipit di un pezzo che non ha eguali, dove tutto sarà espressione di sé, senza riserve.
L’essere umano nasce libero, ma poi finisce per lasciare che qualcuno imprigioni il suo corpo…
Gli occhi si perdono all’orizzonte, respirano colori ed aria intrisa del tuo profumo che penetra e rimane addosso, quell’odore che inebria la mente e dà vita ai sogni, dolce ed intenso pensiero che attraversa la pelle solcando i mari dell’anima, come tempesta si imbatte nella realtà, ma come veliero riesce a navigare, calma ed impeto di questo nostro immenso noi.
Vivo di respiri inebrianti, trattenuti, di sogni, speranze, desideri, ma prima di tutto vivo nell’attimo…
La tua anima è dove va il tuo cuore, perché l’uomo è ciò che ama.
Darei tutti i miei domani per un solo ieri.