Andrea De Candia – Anima
Cosa è mai la morte? Forse il secondo più libero e corto, dopo l’attimo più soffocato?
Cosa è mai la morte? Forse il secondo più libero e corto, dopo l’attimo più soffocato?
La tua bellezza abbracciata alla tua umiltà diviene irrinunciabile desiderio viscerale di tè.
È proprio dell’anima quella meravigliosa leggerezza del dopo tensione che ti fa volare in alto.
Nel silenzio della mia anima sento le voci dell’indifferenza umana.
La sostanza dell’anima sono i sogni. Ma nessuno sa vivere più nelle favole.
La speranza, la forza e la fede, devono essere sempre vive in noi. Esse rappresentano…
Un giorno i nostri sguardi s’incroceranno, le nostre anime si sfioreranno, per essere una cosa sola, ancora un solo attimo.
La tua bellezza abbracciata alla tua umiltà diviene irrinunciabile desiderio viscerale di tè.
È proprio dell’anima quella meravigliosa leggerezza del dopo tensione che ti fa volare in alto.
Nel silenzio della mia anima sento le voci dell’indifferenza umana.
La sostanza dell’anima sono i sogni. Ma nessuno sa vivere più nelle favole.
La speranza, la forza e la fede, devono essere sempre vive in noi. Esse rappresentano…
Un giorno i nostri sguardi s’incroceranno, le nostre anime si sfioreranno, per essere una cosa sola, ancora un solo attimo.
La tua bellezza abbracciata alla tua umiltà diviene irrinunciabile desiderio viscerale di tè.
È proprio dell’anima quella meravigliosa leggerezza del dopo tensione che ti fa volare in alto.
Nel silenzio della mia anima sento le voci dell’indifferenza umana.
La sostanza dell’anima sono i sogni. Ma nessuno sa vivere più nelle favole.
La speranza, la forza e la fede, devono essere sempre vive in noi. Esse rappresentano…
Un giorno i nostri sguardi s’incroceranno, le nostre anime si sfioreranno, per essere una cosa sola, ancora un solo attimo.