Edvania Paes – Anima
La vita senza il silenzio dell’anima sarebbe un inganno.
La vita senza il silenzio dell’anima sarebbe un inganno.
Scorre inesorabile il tempo. Riga i volti, curva i corpi… vela le menti. Solo l’anima resta immune al suo passare. Lei non conosce il lento tramontare.
C’è bisogno di leggere con l’anima, di parlare con il cuore, di spaziare nei luoghi infiniti della fantasia. C’è bisogno di andare oltre la nebbia, laddove la sincerità, l’onestà, la conoscenza, l’umiltà e la saggezza vivono alla luce del sole, in ogni loro forma e colore, per non rimanere nell’ombra dell’ambiguità, nell’oscurità dell’ignoranza e nella melma della falsità.
Non c’è attesa più importante nel ascoltare in silenzio l’eco della tua anima.
La nostra anima ha un 50% di luce e un 50% di ombra… durante le esperienze della vita una parte può prendere il sopravvento sull’altra… entrambe sono in continua competizione… l’equilibrio che tanto bramiamo sta proprio nel mantenere tali queste percentuali.
Siamo tutti ricercatori di sorrisi in un vortice frenetico che non ci abbandona. Anime vaganti colte da un’inspiegabile fame compulsiva di tenerezza e di amore… Forse si ha paura di ammalarsi di anoressia sentimentale, l’unica in grado di farci morire un po’ per volta, ogni giorno… tutti i giorni, di solitudine. Sarebbe come rimanere eternamente sospesi in bilico, sull’orlo di un precipizio, senza nessuna mano a cui afferrarsi per potersi salvare: è questa la morte che fa più paura.
E poi ci sono quei giorni in cui anche solo alzarti dal letto è difficile,…