Anna Maria D’Alò – Anima
Potrai possedere tutti i pennelli del mondo, ma se non usi i pennelli dell’anima avrai alla tua parete solo una cornice vuota.
Potrai possedere tutti i pennelli del mondo, ma se non usi i pennelli dell’anima avrai alla tua parete solo una cornice vuota.
La grandezza di un’anima si può misurare dalla portata dei suoi desideri, nello stesso modo in cui l’imponenza di una cattedrale si valuta in base all’altezza delle sue due torri.
Solo l’anima sa cos’è l’amore, e solo le grandi anime sanno soffrire in silenzio per tal sentimento.
Non bisognerebbe dire che l’anima è un’illusione, o un effetto ideologico. Ma che esiste, che ha una realtà, che viene prodotta in permanenza, intorno, alla superficie, all’interno del corpo, mediante il funzionamento di un potere che si esercita su coloro che vengono puniti – in modo più generale su quelli che vengono sorvegliati, addestrati, corretti, sui pazzi, i bambini, gli scolari, i colonizzati, su quelli che vengono legati ad un apparato di produzione e controllo lungo tutta la loro esistenza.
Manchevole di contrapposizione intellettuale fra due menti materialmente lontane, ma poeticamente inscindibili.
Se ami, diventi calamita di altri corpi, perché non si può scindere il corpo dall’anima.
Lo sguardo mostra al mondo la bellezza della nostra anima.