Maria Viola – Anima
Se vuoi conoscere una persona, non ascoltare quello che dice, osserva, i suoi gesti, le sue sfumature, quello che lei non nota, leggi fra le sue righe e li troverai l’essenza della sua anima.
Se vuoi conoscere una persona, non ascoltare quello che dice, osserva, i suoi gesti, le sue sfumature, quello che lei non nota, leggi fra le sue righe e li troverai l’essenza della sua anima.
Quando arriva il dolore non lo riconosci subito, indossa vesti strane, si cela dietro un sorriso, non lo senti fino a quando ti trapassa l’anima. Impotente ne vivi l’invasione che, attraversandola, lacera pezzo dopo pezzo ogni angolo del tuo dentro, impadronendosi del suo sostrato, ibernando ogni piccola fibra che potrebbe reagire… e li devi vivere tutti gli stadi del dolore, arrivare al fondo, sentirti annientata, chiuderti al mondo. E poi… poi ti guardi senza nascondere gli strappi, ti parli senza paura di sentirti ferita, ti tendi la mano per aiutarti a rialzarti, e non c’è tristezza, non c’è emozione, c’è consapevolezza cruda del prima, del durante, e del dopo, ora, adesso…. sei una tavola bianca su cui ricominciare a scrivere la storia della tua vita prendendo dalla profondità di quegli squarci la distanza da ciò che non può più appartenerti, da ciò che dietro un sorriso può nascondere un dolore indiretto, subdolo, inatteso!
La direzione migliore è quella che sceglie il cuore. Troverai il posto dove starai meglio….
Nella parte opposta di questa esistenza la mia anima sarebbe più serena.
La solitudine è un bene prezioso per sanare i mali dell’anima.
L’urlo, non è altro che lo squarciarsi della nostra anima.
Le parole dette hanno un peso, ma quelle mai pronunciate, quelle rimaste in gola, quelle…