Alexandre Dumas – Anima
Io nulla dicevo, ma l’anima mia tutta mi pareva trasfusa nel cuore, e il cuore negli occhi.
Io nulla dicevo, ma l’anima mia tutta mi pareva trasfusa nel cuore, e il cuore negli occhi.
C’è sempre una donna di mezzo; appena mi raccontano un fatto, dico: “Cherchez la femme” (cercate la donna).
Anima mia, resta seduta come un paziente spettatore; Non giudicare la commedia prima che sia…
Le crepe nell’anima, quando si frattura qualcosa dentro l’anima niente è più come prima, è…
Se ascolto il cuore sbaglio sempre, allora vado sul sicuro, ascolto la mia anima, quella…
Io mite ribelle, testarda nelle vene, con nomade forza ricomincio dal nulla trasformo ogni ferita in pianto orgoglioso; è questo il difetto della mia ingenuità. Sono la solitudine che nasce nella verità della mia anima nuda.
I giri delle anime sono più strani di quelli dei corpi. Non c’è legge di gravità che tenga quando si parla di spiriti. I giri delle anime sono incomprensibili. A volte quasi selvaggi. I viaggi delle anime sono inevitabili e imprevedibili. Sono dolorosi difficili e accidentati, ma indispensabili.