Lev Nikolaevic Tolstoj – Anima
Le parve che non avesse lo spirito tranquillo, ma invece fosse presa da quell’irrequietezza che essa conosceva per propria esperienza e che in generale proviene dalla scontentezza di sé.
Le parve che non avesse lo spirito tranquillo, ma invece fosse presa da quell’irrequietezza che essa conosceva per propria esperienza e che in generale proviene dalla scontentezza di sé.
Tante scritte sui muri poche scritte sui cuori delle persone.
Ci sono legami particolari, densi di un significato che nemmeno chi vive in prima persona riuscirebbe a descrivere. Sono legami speciali, caratterizzati da un’intensità di emozioni, da uno stato di grazia che avvolge la mente rendendola talmente leggera, da permetterle di iniziare un meraviglioso viaggio intorno all’universo del cuore.
Soltanto solo, sperduto, muto, a piedi riesco a riconoscere le cose.
Più l’anima ha ricevuto nel silenzio, più essa da nell’azione.
L’anima è come il vuoto in un bicchiere. Quando il bicchiere si rompe in mille…
Vedeva che loro, in quella sala piena di gente, si sentivano soli.