Alina Carenza – Anima
Sei sufficientemente imperfetto, sei come me.
Sei sufficientemente imperfetto, sei come me.
Nel bisogno stesso di superiorità estetica della vita, nel senso stesso di nausea per la vita vi è la rinascita dell’anima.
E tutto scompare… coscienza, memoria… anche il tempo… mentre sprofondiamo nel vortice caldo. Intenso. Dell’amore. Le stelle impallidiscono e si allontanano negli spazi eccelsi, mentre pallidi ci stringiamo, come se volessimo prendere ciascuno… l’anima dell’altro.
L’immortalità dell’anima non ci consolerà mai della mortalità del corpo.
Esiste un angolo ove la magia prende forma, quasi incantato, e quello si chiama l’incanto…
La memoria è lo scriba dell’anima.
Sei la “luce” che ha incamminato il mio nuovo cammino.
Nel bisogno stesso di superiorità estetica della vita, nel senso stesso di nausea per la vita vi è la rinascita dell’anima.
E tutto scompare… coscienza, memoria… anche il tempo… mentre sprofondiamo nel vortice caldo. Intenso. Dell’amore. Le stelle impallidiscono e si allontanano negli spazi eccelsi, mentre pallidi ci stringiamo, come se volessimo prendere ciascuno… l’anima dell’altro.
L’immortalità dell’anima non ci consolerà mai della mortalità del corpo.
Esiste un angolo ove la magia prende forma, quasi incantato, e quello si chiama l’incanto…
La memoria è lo scriba dell’anima.
Sei la “luce” che ha incamminato il mio nuovo cammino.
Nel bisogno stesso di superiorità estetica della vita, nel senso stesso di nausea per la vita vi è la rinascita dell’anima.
E tutto scompare… coscienza, memoria… anche il tempo… mentre sprofondiamo nel vortice caldo. Intenso. Dell’amore. Le stelle impallidiscono e si allontanano negli spazi eccelsi, mentre pallidi ci stringiamo, come se volessimo prendere ciascuno… l’anima dell’altro.
L’immortalità dell’anima non ci consolerà mai della mortalità del corpo.
Esiste un angolo ove la magia prende forma, quasi incantato, e quello si chiama l’incanto…
La memoria è lo scriba dell’anima.
Sei la “luce” che ha incamminato il mio nuovo cammino.