Maria Suppa – Anima
Ho viaggiato nei tuoi occhi e ho scoperto la tua anima che ho creduto d’amare e che non riesco più a domare in una mia lacrima che è tutta un dolore.
Ho viaggiato nei tuoi occhi e ho scoperto la tua anima che ho creduto d’amare e che non riesco più a domare in una mia lacrima che è tutta un dolore.
La virtù è come la cimice. Poiché esali il suo odore bisogna schiacciarla.
Non c’è cosa peggiore di una falsa certezza del cuore.
Sono troppo legata ai piccoli gesti e alle sfumature per riuscire a far finta di…
E non mi importa niente di diventare un personaggio, un nome da ricordare o da rimpiangere. Voglio solo riavere la mia anima. Con me.
Non devo decidere nulla, la mia scelta è compiuta. Ho scelto l’amore, quello vero. Ho scelto la speranza, ho scelto la luce, ho scelto il sole, ho scelto il sogno. Ho scelto la certezza, la certezza dell’attesa e so che avrò la mia risposta, certa, come è certo il sole al tramonto che scompare ma riappare all’alba per il nuovo giorno che arriva.
Un tocco sfuggente, in un pieno della felicità, ti lacera l’anima.