Paola Melone – Anima
Un figlio non ti appartiene, ma fa parte di te ed è l’unica persona alla quale porgi con le mani il cuore, prima ancora di averlo visto e senza mai pretenderne la restituzione.
Un figlio non ti appartiene, ma fa parte di te ed è l’unica persona alla quale porgi con le mani il cuore, prima ancora di averlo visto e senza mai pretenderne la restituzione.
Ciò che si è vissuto intensamente con il cuore e con la mente è un…
Siediti! Raccontami di quello che provi davanti alla sordità di chi ti ascolta, della tua voglia di piangere quando rimangono muti davanti al tuo continuo chiedere, della voglia che hai di prendere a calci questo mondo. Raccontami dei tuoi pianti silenziosi e segreti, quei pianti urlati contro un cuscino per non far sapere che ti hanno ferita, illusa, uccisa. Parlami anche dei tuoi sogni, quelli segreti. Quelli che nessuno sa, nessuno ascolta, nessuno vede. Del tuo continuo imbarazzo per quell’ignoranza a cui la povertà ti ha costretta. A me puoi raccontare quello che ti pare, “Io” so ascoltare, io posso capire”.
Con Dio non si mercanteggia: occorre arrendersi a Lui senza condizioni.
Sono le parole semplici che donano l’infinito.
Malinconia è lasciare che le cose accadano, e dirsi: forse doveva andare così.
Non so quale sia il modo migliore per onorare le persone scomparse. Sinceramente, non so nemmeno, dove le loro anime possano andare finire. Mi piace però pensare, che quelle persone, siano lassù e che ci stiano osservando. E se da lassù, ci vedessero afflitti e tristi per troppo tempo, ho come la paura, che provocheremmo un forte tumulto nelle loro anime. Sono convinto, che vogliano vederci tornare a sorridere, tornare in piedi, dopo la brutta caduta e andare avanti. Già, forse è proprio questo il modo migliore, per rendere omaggio a chi non c’è più… Rialzarsi e andare avanti.