Davide Capelli – Anima
Molte persone preferiscono pensare di non avere un’anima perché temono il giorno in cui dovranno farci i conti.
Molte persone preferiscono pensare di non avere un’anima perché temono il giorno in cui dovranno farci i conti.
Gli specchi vengono messi negli ascensori per dare il senso di profondità, specialmente in quelli molto piccoli. Dovrebbero mettere gli specchi all’interno di alcune persone per dar loro un po’ di profondità.
L’amore non mi troverà mai perché lui sta giocando a nascondino ed io a mosca cieca.
Dalle fragili mani dei bimbi passano giochi ed il futuro dell’umanità.
Le piccole attenzioni sono balsamo per l’anima: l’accarezzano dolcemente.
Il mio cuore ha una sola porta e non c’è nessun lucchetto, è aperta, tutti sono liberi di entrare o uscire. E lui si ciba di ciò che le persone portano con loro quando entrano e che lasciano quando vanno via, perché io non costringo nessuno a rimanere, ma vi assicuro che di coloro che vanno via rimarrà sempre “l’impronta” delle loro risate, delle loro lacrime, di tutto ciò che abbiamo condiviso e se c’è rimasta della polvere, beh quella il vento la porta via. Perché la porta del mio cuore è sempre aperta!
Il rumore è ciò che ci impedisce di ascoltare, si è circondati da così tanti suoni che finiamo per non sentire il ritmo del nostro cuore, il suono dell’aria che attraversa il nostro corpo, basterebbe solo un po’ di silenzio per riascoltarsi, per riamarsi.