Francesco Iannì – Anima
Fortunatamente durante la notte dell’angoscia compaiono Fantasia e Immaginazione, i miei angeli, come fari eretti nel grande mare della vita; se rinunciassi a loro, perderei la mia anima.
Fortunatamente durante la notte dell’angoscia compaiono Fantasia e Immaginazione, i miei angeli, come fari eretti nel grande mare della vita; se rinunciassi a loro, perderei la mia anima.
Quei maledetti occhi mi hanno ubriacato l’anima. Ci ho fatto l’amore ancora prima di averli…
Dove riposa la vita? Negli abissi dell’anima!
Ci sono anime che si sono già appartenute e che hanno atteso pazientemente che si incontrassero anche i corpi, continuando ad amarsi oltre ogni logica e portando nella realtà la perfezione e la purezza del vero amore.
Non c’è cattiveria più grande nell’invadere l’anima altrui.
Basta un breve momento di dolcezza per acquietare l’anima.
Nessuno potrà mai impadronirsi della mia anima Essa fluttuerà libera nell’infinito quando il suo involucro si schiuderà come una conchiglia erosa dalla vita.