Friedrich Wilhelm Nietzsche – Anima
Io sono una selva e una notte di alberi scuri, ma chi non ha paura delle mie tenebre troverà anche pendii di rose sotto i miei cipressi.
Io sono una selva e una notte di alberi scuri, ma chi non ha paura delle mie tenebre troverà anche pendii di rose sotto i miei cipressi.
Io mite ribelle, testarda nelle vene, con nomade forza ricomincio dal nulla trasformo ogni ferita…
Per l’anima non esiste il tempo, come non esiste lo spazio. Sapere ascoltare il silenzio…
Ci sono legami particolari, densi di un significato che nemmeno chi vive in prima persona riuscirebbe a descrivere. Sono legami speciali, caratterizzati da un’intensità di emozioni, da uno stato di grazia che avvolge la mente rendendola talmente leggera, da permetterle di iniziare un meraviglioso viaggio intorno all’universo del cuore.
Parla il favolese la mente che dell’anima, ha visitato il paese.
Chi lotta contro i mostri deve fare attenzione a non diventare lui stesso un mostro. E se tu riguarderai a lungo in un abisso, anche l’abisso vorrà guardare dentro di te.
E ti ritrovi nuda, non di abiti, ma d’anima e respiri, la corazza non ha retto, davanti ai suoi occhi, alla sua dolcezza ha ceduto. E tu resti inerme davanti ad un’altra anima che ha toccato la tua.