Antonietta Corvaglio – Anima
Quando cessate di pensare alla vostra gioia: l’avete trovata!
Quando cessate di pensare alla vostra gioia: l’avete trovata!
L’anima vola altre i confini si perde nello spazio universale, canta balla, sorride, e ritorna…
Altalene di emozioni si affrontano dandosi le spalle. Agonie dell’anima, insaziabili passioni che rotolano nella putrida melma dei miei silenzi. Scintille di nostalgia, crepitanti sotto una fredda cenere grigia.
Le anime deluse sono naufraghi in cerca di una terra chiamata “tranquillità”.
Giornata per l’infanzia missionaria: tutti i popoli, tutte le razze formano la Chiesa universale.
Le persone cattive soffrono di meno, il male le evita.
Non sono ne giada ne topazio, sono una pietra grezza come un ciottolo qualsiasi, che magari nessuno può degnare di uno sguardo. Non sono semplice io, ci vuole tempo e cura per levigarmi, non ho bisogno solo di parole dolci o di vezzi. La vera abilità è nel sapermi trattare, nel farmi tremare, con uno sguardo o con una carezza, non ho bisogno di parole, ho bisogno di carezze.