Michela Zanarella – Anima
Ho paura di scoprire veramente chi sono, un’operaia di follie.
Ho paura di scoprire veramente chi sono, un’operaia di follie.
Entro ed esco dal mio corpo di continuo. Massimizzo le mie giornate cercando di mangiarmi…
Nessuno potrà mai impadronirsi della mia anima Essa fluttuerà libera nell’infinito quando il suo involucro si schiuderà come una conchiglia erosa dalla vita.
Spesso anche l’anima ha le sue rivoluzioni, vorrebbe espatriare da corpi imprigionati da squallide ambizioni…
Voi non siete confinati nelle vostre case nei vostri campi, nei vostri corpi voi siete…
Libero la mia rabbia e la mia disperazione per provare ciò che sta provando Dio.
Ai nostri errori, da noi stessi sconfitti, dedichiamo questa lettura. Loro unica consolazione.