Vitaliano Brancati – Arte
Ci sono sofferenze che scavano nella persona come buchi di un flauto e la voce dello spirito ne esce melodiosa.
Ci sono sofferenze che scavano nella persona come buchi di un flauto e la voce dello spirito ne esce melodiosa.
Concentrando le inquietudini dell’universo, più o meno sconosciuto, che sistematicamente respinge ogni inserimento nella umana…
Io la donna di sempre. La mia vita artistica, schegge in un oceano continuo sempre a creare.
Dopo pulp e Tarantino, le scene di scalpo non fanno più scalpore.
L’illusionismo non è una distorsione della reltà bensì una sfumatura della stessa.
L’artista moderno che viene definito come tale, ora, spesso, da un giorno all’altro, cambia valore…
L’espressione più sublime che l’essere umano ha insito nel proprio patrimonio genetico è la facoltà di trasmettere il proprio veloce passaggio in questa terra attraverso il più nobile dei modi espressivi: l’arte.Non importa, poi, che ella si manifesti per mezzo della materia inanimata poiché i modi di esprimerla sono molteplici; una carezza ad un bambino, un sorriso regalato ad una persona che soffre, un fiore donato a chi non ha la forza di andare avanti, la compagnia disinteressata ad un anziano, il rispetto del padre e della madre, dei fratelli, l’onore e il rispetto dell’amicizia, un gesto che regali benessere e felicità ad altri, anche breve, il rispetto verso l’amore concesso, la difesa dell’altro, meno forte di noi, nella sua dignità di essere umano, essere come si è, accettare ciò che si ha avuto e combattere per un futuro migliore senza rassegnazione e avvilimento, incidere in ogni nostro istante della nostra vita terrena “un segno” indelebile nel più grande libro che l’umanità tante volte dimentica dov’è riposto: il nostro cuore! Questa è arte… questo è l’inizio del cammino per esprimerla e lasciarne testimonianza attraverso l’inanimato che accende e forvia le menti di coloro che osserveranno ciò che si è lasciato, realizzato, creato, attraverso il perseguimento anche di un solo “gesto d’arte” della materia vivente: l’uomo con le sue debolezze e con il suo processo inarrestabile di annientazione silente; a sua insaputa, mentre il nuovo avanza, egli arretra: l’anno zero arriverà e dobbiamo tenerne conto. Riflettiamo e procediamo verso il perseguimento di un cambiamento radicale. Ognuno nel suo piccolo può costruire la più grande “piramide artistica” che l’umanità abbia mai visto: l’arte di essere come si è…