Oscar Wilde – Anima
Dietro esistenze sublimi, c’è sempre qualcosa di tragico. Occorrono grandi tribolazioni perché possa sbocciare un piccolissimo fiore.
Dietro esistenze sublimi, c’è sempre qualcosa di tragico. Occorrono grandi tribolazioni perché possa sbocciare un piccolissimo fiore.
La cosa più difficile a questo mondo? Vivere! Molta gente esiste, ecco tutto.
Non voglio costringere tutto l’affetto che posso qui dentro.
Quando incontrerò la mia dimensione smetterò di avere paura, smetterò di farmi trafiggere il cuore dai sogni impossibili, smetterò di dire io Lina: non c’è la farò “io valgo poco” smetterò di dire “sì” a tutti quelli che mi circondano solo per essere più apprezzata per come sono, smetterò di gettare tutte le forze dove non servono più facendo a brandelli tutti i miei sogni, tutti i miei desideri, smetterò di lasciare me stessa in fondo alla lista, smetterò di vivere una vita fatta di sogni spezzati o svaniti nel nulla, smetterò di offrirmi alle unghie che graffiano il cuore e l’anima, smetterò di dare la mia vita a chi non mi merita senza riprendermela mai indietro. La forza intesa del femminile finalmente si è risvegliata e chiede giustizia e dico: sì! Oggi sono più forte di ieri e posso farcela anche da sola.
Tre semplici parole capaci di generare in chi le dice e in chi le riceve un insieme di emozioni difficilmente descrivibili. Tre semplici parole che se dette con il cuore sono capaci di tutto. Tre semplici parole per le quali è inutile qualsiasi commento, semplicemente: ti voglio bene.
Mai arrendersi nel mare in tempesta da scudo ti fa il cuore anche sull’onda che fa sentire il suo fragore.
L’anima è il nostro mare più profondo, dove in superficie vi è un dondolarsi di emozioni buone che amiamo coltivare e di emozioni cattive che vorremmo annegare.