Marco Giannetti – Anima
È molto più facileincontrarci nei pensieriche attenderci in sogni che mai addormentano il cuore.
È molto più facileincontrarci nei pensieriche attenderci in sogni che mai addormentano il cuore.
Ogni poeta intinge inchiostro nella sua anima.
Di giorno, quando sono sveglio, i miei occhi vedono; di notte, barricati nelle palpebre, pensano.
I libri che nascono dall’anima… Possiedono un’anima…
La nostra anima ha perso di vista Ermes, non gioca più, è tutta intenta a conoscere ciò che ha, la casa in città e quella al mare, la messa della domenica, le buone abitudini, magari in mezzo a lamenti e qualche rimpianto. Solo i saggi sono veramente mercuriali: giocano ancora a ottanta anni come i bimbi, sono curiosi, osservano, silenziosi, quasi in disparte… i veri saggi non sai mai cosa pensano, sono misteriosi come i bambini. Anzi i saggi e i bambini non pensano!
Bisogna togliere le spine che fanno male dentro, e far uscire tutto ciò che ci avvelena o avvelenato l’anima, in quella ferita che rimane, sarà la vittoria dell’anima sulla falsità.
Colsi i resti della mia anima, mi volsi a guardare l’immensità del cielo raccolsi ciò che restava della mia vita e partii alla ricerca di me stesso.