Edgar Lee Masters – Anima
Gli aveva catturato l’anima con un laccio che lo dissanguò.
Gli aveva catturato l’anima con un laccio che lo dissanguò.
La strada ragione-cuore è spesso ben più trafficata di un incrocio nelle ore di punta.
Più ci allontaniamo da superficialità e frivolezze, e più ci avviciniamo a noi stessi.
Ci sono sentimenti molto più grandi di noi e quando non li possiamo gestire ti senti più piccola. Vorrei poter piangere per ore perché tu sei un ricordo da non poter realizzare, o aspettato a lungo per riuscire a sorridere alla mia vita. Credo di aver perso la capacità dell’espressione, dell’io, credo che la verità sia in piccoli frammenti di lacrime ormai dissolsi nel nostro io, l’elettricità delle sensazioni è un piccolo sorriso e le parole sono delle piccole risposte…Il pensiero non si ascolta ma si osserva…
Non ti vedevo cosi bene da più di un mese. O forse no. Non lo so. Non riesco a ricordare, troppo il tempo. Ti ho intravisto qualche volta sull’auto. Forse non eri neanche tu. Forse volevo solo convincermi che eri tu almeno sarei tornata a casa felice.
Il tuo pensiero è la dolcezza di una lacrima di cielo che bacia la mia…
Ascolta chi può aver bisogno di aiuto, anche i suoi silenzi parlano. Ascolta la bellezza dei ricordi ogni tanto, per non dimenticare chi sei e da dove provieni. Ascolta il rumore del vento, sentirai brividi che neanche l’amante migliore potrà mai darti. Ascolta la luce del sole, ne sentirai il calore nelle nottate fredde. Ascolta la voce del cuore, ti condurrà in luoghi mai esplorati. Ascolta il suono della ragione, ti aiuterà a non perdere mai la dignità.