Anonimo – Anima
Puoi sfuggire al rumore del fiume e delle foglie al vento, ma il vero rumore è dentro di te.
Puoi sfuggire al rumore del fiume e delle foglie al vento, ma il vero rumore è dentro di te.
Nulla è più pericoloso per l’anima che occuparsi continuamente della propria insoddisfazione e debolezza.
Voglio stendermi sull’asfalto… sentirlo bruciare… vedere il vapore che si alza da terra e che confonde il paesaggio… e poi rialzarmi, aprire il gas… e correre via… fino alla sesta… fino all’arcobaleno.
E Neri disse: giocavo da Padova coi gessi d’Irene.
L’uomo ama poco e spesso, la donna molto e raramente.
L’amica non è colei che ti da una spalla sulla quale piangere ma colei che non ti fa piangere.
O città nuova, ti balen’Amore, l’arte t’annoda.Ci nuota, la sera, Morte ideale. Vidi matto, ratto, serrarti, Diva, i nitidi livelli ma i lati d’Eva, no! Nave d’Italia mille vili ditini avidi trarre sott’a’rottami di vela, e dietro mare salato, unica donna: te! Tra le romane l’abitavo, un attico…