Michelangelo Da Pisa – Acqua
Ho un patto col mare, io gli racconto le mie emozioni e lui le porta alla deriva.
Ho un patto col mare, io gli racconto le mie emozioni e lui le porta alla deriva.
Le parole sono ritardatarie croniche; si presentano perfette, eleganti, sull’uscio della gola quando la festa è ormai finita.
Ovunque tu possa arrivare, non dimenticare mai da dove sei partito; la meta ti dice cosa sei diventato, le origini chi sei.
La gentilezza è una moneta da spendere senza pretendere una contropartita. Chi si pente di un gesto cordiale, non è all’altezza del gesto stesso.
Placidamente si increspa, ondeggiando pigramente sotto il nostro sguardo rapito; riposa tranquillo, beandosi dei sogni, riflettendo la vita.
È una questione di fisica, di semplice, pura, incontrovertibile fisica. Se tu sei al centro dei miei pensieri, la mia vita non può che orbitare attorno a te. Nulla può la forza di volontà contro la forza di attrazione gravitazionale tra due corpi dello stesso sistema emozionale.
Un’indole profonda necessita di leggerezza per restare a galla, per non inabissarsi in se stessa, per continuare a scorgere il cielo.