Lucio Anneo Seneca – Accontentarsi
Giammai sarai felice finché ti tormenterai perché un altro è più felice.
Giammai sarai felice finché ti tormenterai perché un altro è più felice.
Vivi quello che ti capita e prova a rilassarti!
Nell’occidente vogliamo sempre di più eppure conosco dei bimbi molto poveri che sarebbero felici per un bicchiere d’acqua…
Bisogna accontentarsi, per questo punto all’impossibile, per raggiungere quantomeno l’improbabile.
Si dice che: dopo la tempesta arriva sempre l’arcobaleno, sembra una frase fatta ma è così. Succede un po’ a tutti di attraversare dei e periodi dove ci si sente fuori posto, ma sono proprio questi momenti che ci regalano la singolarità, momenti dove ci possiamo ascoltare. Sono momenti di crescita. L’esperienza non c’è la da la quantità degli anni perché ci sono tante persone con tanti anni di esperienze, che restano più stupidi di prima. L’esperienza secondo me nasce dai profondi dolori, dolori che devi imparare a gestire, e gestendo gestendo entri in un mondo particolare. In questo mondo si scopre l’Essenza della vita, ma sopratutto di se stessi, e allora si ha l’impressione molte volte di sentirsi stupidi, invece di sentirsi stupidi dell’ampiezza del proprio essere. Perciò, non sentiamoci stupidi. Mai.
Non mi va di uscire, per adesso, fintanto che non torni ad essere di bocca buona… perché non ci sono rapporti umani degni di essere chiamati tali… che palle quest’epoca.
La vera felicità.La vera felicità è più l’attesa di qualcosa che sappiamo che potrà renderci felici e soddisfatti soltanto per un certo periodo di tempo o da un’unica quota di essa. Vogliamo sempre di più ma dimentichiamo che la felicità che cerchiamo, quella vera e durevole, può essere raggiunta soltanto con la purificazione dei nostri cuori.Secondo Mastro Giacomo, “La vera felicità è una somma di piaceri semplici coscientemente vissuti ed insieme goduti tra persone unite da legami d’amore e d’amicizia”, e questa mi pare essere la definizione più giusta per descriverla con semplicità e poche parole, almeno per ora.Quando dico che sono felice e gioioso lo so che qualcuno può mettersi a ridere di me. Ma la felicità di cui parlo non è quella ampia ed illimitata descritta nelle pagine dei libri sacri di quasi tutte le religioni che ci sono al mondo, ma proprio la serenità e la gioia che mi fanno stare bene insieme alla persona che amo e con cui ho deciso di condividere la mia vita per il più lungo periodo di tempo possibile… magari per sempre!Vi parlo da propria esperienza e vi propongo di provare ad essere almeno un po’ felici per ogni sorriso che vi verrà regalato, per ogni carezza che vi verrà fatta, per ogni sguardo che vi farà battere il cuore o semplicemente per poter fare qualcuno felice.