Alessandra Pozzi – Arte
La poesia, la musica, la pittura non nascono dell’artista, ma da ciò che lo ispira.
La poesia, la musica, la pittura non nascono dell’artista, ma da ciò che lo ispira.
Giuseppe d’Agata ha uno svariato approccio all’arte: ludico, impegnato, sperimentale, incuriosito.
Il pensiero è un risultato del linguaggio.
Pezzi d’arte di campi sensoriali diversi si uniscono contaminadosi.
Forse l’arte non potrà mai imitare la realtà perché la realtà non esiste se non nell’immaginazione e fuori dal tempo.
Son belle le sere quando la luce scende di colore e dall’oro e dal viola s’immerge nel turchino.
Mi rifiuto di pensare che un dipinto, ad esempio, possa ridursi a essere solo il risultato di un freddo processo di comunicazione che procede da un particolare punto a un altro. L’arte è un’azione, una prassi, una militanza e un dialogo, soprattutto. L’artista, però, non parla personalmente con il suo pubblico, non fa l’entertainer; lui conversa con sé stesso, porta la conversazione tra i presenti e la dona a loro senza preoccuparsi di come il dono verrà accolto. Prendendo parte a una mostra con qualcosa di proprio, il pittore accende promesse di significato che altri dovranno decifrare, finendo poi col fare i bagagli e passare a formulare un nuovo dialogo interiore.