Giulia Carcasi – Arte
Scrivere è spogliarsi di fronte a qualcuno, lasciarsi guardare così, nudi e in piedi, pieni di difetti di carne.
Scrivere è spogliarsi di fronte a qualcuno, lasciarsi guardare così, nudi e in piedi, pieni di difetti di carne.
La vera arte è dove nessuno se lo aspetta, dove nessuno ci pensa né pronuncia il suo nome. L’arte è soprattutto visione e la visione, molte volte, non ha nulla in comune con l’intelligenza né con la logica delle idee.
La vera arte non segue la moda, la precede… la moda dura quel che dura e poi viene spazzata via dalla furia del tempo… l’arte è fuori dalla temporalità… immutabile… eterna.
A cosa serve una grande profondità di campo se non c’è un’adeguata profondità di sentimento?
Tutto dipende dal tema, da come lo si affronta, dalla regia e dall’interpretazione. Non è detto che ai teatri vogliano per forza delle star.
L’artista viaggia su frequenze diverse, possiede una sensibilità differente, ma non vive in guscio, ha solo un modo diverso di vivere la vita e possiede il naturale dono di saperla osservare e filtrare da un’altra ottica.
Potete rimproverare un falegname che vi ha fatto male un tavolo, anche se non sapete fare tavoli. Fare tavoli non è il vostro mestiere.