Pablo Picasso – Arte
La pittura è una professione da cieco: uno non dipinge ciò che vede, ma ciò che sente, ciò che dice a se stesso riguardo a ciò che ha visto.
La pittura è una professione da cieco: uno non dipinge ciò che vede, ma ciò che sente, ciò che dice a se stesso riguardo a ciò che ha visto.
Ogni artista è capace di donare a ogni forma di vita una nuova luce perché, attraverso le sue opere, riesce a trasmettere un’emozione guizzante e un senso schietto di meraviglia tipico di chi osserva il mondo per la prima volta.
In che modo un oggetto che non mi dà nessun piacere a riconoscerlo nel vero, diventa, in pittura, l’origine di un godimento estetico? E in modo un oggetto, piacevole in natura, mi dà un piacere più e più intenso, a ritrovano in un’opera d’arte? La risposta, a mio vedere, dipende dal fatto che l’arte esalta ad insolita attività i comuni processi psichici da cui derivano tutti, o quasi, i nostri piaceri; e li immunizza da sensazioni fisiche disturbatrici.
L’arte emana dell’artista i bagliori dell’anima.
Con te, ritrarsi, è un delitto.
Gli alberi tessono il vento e le rose lo tingono del loro profumo.
È arrivata al pronto soccorso,l’ha portata un privato,una statua romanamassacrata durante uno scavo,nessuno è intervenuto.È arrivato un quadro sfregiato,mancava il chirurgo.Da giorni sulle barelle,nei corridoi,stanno sdraiati reperti e storia,tutti in attesa di intervento,tutti codice rosso,dopo la malasanitàabbiamo anche la malantichità.