Alessio Ferri – Ateismo
Non sono credente. Per me la religione non è nient’altro che la favola più bella che l’uomo ha inventato, ma con un unica differenza, a crederci sono i grandi.
Non sono credente. Per me la religione non è nient’altro che la favola più bella che l’uomo ha inventato, ma con un unica differenza, a crederci sono i grandi.
L’uomo, creando Dio, ha ottenuto il duplice effetto di porsi un limite e di trovarne…
Vorrei che la razionalità si incarnasse sotto le sembianze di una donna, così finalmente i credenti verrebbero condannati all’ergastolo, per tutte le volte che l’hanno stuprata.
A volte è soltanto l’orgoglio che ci spinge a dire: “io non credo a nulla!”,…
Così come ci sono gli omofobi che si fissano con gli omosessuali dicendo che sono contro natura, ci sono gli ateofobi che si fissano con gli atei dicendo che sono irrazionali, il tutto perché, sotto sotto, sanno benissimo di credere in cose che stuprano la ragione in ogni poro, ma volendo rimanere credenti (spesso per indottrinamento) accusano gli atei di irrazionalità, in modo da autoconvincersi di non essere poi tanto irrazionali credendo in alberi parlanti, ragazzine ingravidate da spiriti e via dicendo.
Aiutati che Dio… non ti aiuta!
Se fossi credente, mi vergognerei di essere figlio di quel Dio crudele descritto dalle religioni.