Steve Allen – Ateismo
Non è tanto l’asprezza del cuore, non sono le malvagie intenzioni a guidare all’ateismo gli uomini pensanti, quanto piuttosto una scrupolosa onestà e rigore intellettuale.
Non è tanto l’asprezza del cuore, non sono le malvagie intenzioni a guidare all’ateismo gli uomini pensanti, quanto piuttosto una scrupolosa onestà e rigore intellettuale.
La stragrande maggioranza dei credenti segue la religione tramandata dalla famiglia senza conoscere minimamente le altre religioni, questo ci fa capire che spesso la fede è solo il risultato di un costante indottrinamento culturale.
Tutto quello che esiste, grazie a Dio, è frutto del caso.
Il cattolico medio è un “eterno peter pan” che, pur sapendo di far parte di una religione che pone dei limiti alla sua libertà, pretende di fare il cazzo che gli pare, tirando in ballo la scusa del “siamo tutti peccatori”. La libertà è una cosa seria: se volete averla, non mettetevi nella posizione di dover rispettare regole che la limitino. Si chiama coerenza, sapete.
Strano come certa gente sia così umile da attribuire successi e fortune ad un creatore invisibile eppure così arrogante nell’indiscutibile certezza di tali vecchie illusioni.
L’uomo, creando Dio, ha ottenuto il duplice effetto di porsi un limite e di trovarne…
Gli abitanti della Terra sono di due tipi: quelli con cervello, ma senza religione, e quelli con religione, ma senza cervello.