Tania Memoli – Bacio
Ho imprigionato i tuoi baci sulla mia pelle.
Ho imprigionato i tuoi baci sulla mia pelle.
Senza pensarci Francisco l’attrasse a sè e le cercò le labbra.Fu un bacio casto, tiepido, lieve, tuttavia ebbe l’effetto di una scossa tellurica nei loro sensi. Entrambi percepirono la pelle dell’altro prima mai così precisa e vicina, la pressione delle loro mani, l’intimità di un contatto anelato fin dagli inizi del tempo. Li invase un calore palpitante nelle ossa, nelle vene, nell’anima, qualcosa che non conoscevano o che avevano del tutto scordato, perché la memoria della carne è fragile. […]A dire il vero fu appena un bacio, la suggestione di un contatto atteso e inevitabile, ma entrambi erano sicuri che quello sarebbe stato l’unico bacio che avrebbero potuto ricordare sino alla fine dei loro giorni e fra tutte le carezze l’unica che avrebbe lasciato una traccia sicura nelle loro nostalgie.
Se infelice è l’innamorato che invoca baci di cui non sa il sapore, mille volte più infelice è chi questo sapore gustò appena e poi gli fu negato.
Ride dopo un bacio: è violenza.Ti guarda negli occhi: ti ama.Ti bacia la mano: ti…
Il bacio parrebbe l’espressione silenziosa dell’amore, ma invece è in assoluto la più eloquente.
Il bacio è come il gelato: che se non ci metti la lingua non lo gusti.
Un abbraccio per scaldarci il cuore. Un bacio per provare il nostro amore. Una vita per dimostrarlo.