Italo Svevo – Bacio
Il riso sulla sua bella faccia pareva l’arcobaleno e io la baciai ancora.
Il riso sulla sua bella faccia pareva l’arcobaleno e io la baciai ancora.
Quanta paura fa il primo bacio. Ma solo chi lo ha già dato capisce l’importanza e la semplicità di quel momento. Semplicemente perfetto.
Il bacio è un attimo d’assenza.
Poi mi avvicino e ti bacio…(è un immagine a colori, luminosa ed ovattata)…”non voglio più sentire l’odore della polvere!”
Un bacio rubato è quello che più ti entra nell’anima.
Il bacio parrebbe l’espressione silenziosa dell’amore, ma invece è in assoluto la più eloquente.
Un’incredibile voglia di abbracciarti, sfiorarti, stringerti forte a me, perdermi in uno dei nostri magnifici baci, pieni, pieni di noi, pieni del nostro amore, del nostro essere. Uno dei quei baci che ti fa vivere un istante come fosse eterno, senza tempo, e dove le lancette del tempo sono solo i nostri cuori, e dove sono solo loro, i nostri battiti, a scandire il tempo di ogni secondo che passa, e dove i nostri baci non hanno limiti ma semplicemente sono infiniti.