Domenica Borghese – Carità
Anche se il tuo cuore è duro come una roccia, ogni lacrima che verserò per te, sarà preghiera che l’amore esaudirà affinché tu possa salvarti e vivere.
Anche se il tuo cuore è duro come una roccia, ogni lacrima che verserò per te, sarà preghiera che l’amore esaudirà affinché tu possa salvarti e vivere.
Ho ricevuto il dono di conoscere persone migliori di me, di cui ammiro le parole rese sincere nei fatti e vere nelle azioni, da loro posso solamente imparare per migliorare.
Parti di me sono in cielo, con chi ho voluto e mi ha voluto bene, sempre vivi nei miei ricordi; ed è anche per loro tutto ciò che sto facendo, sono dediche di riscatto.
Il mio essere lunatica dipende da come gli altri mi trattano. Sono brava a sparire per sempre dal cielo della vita di chi non mi rispetta.
Il mio desiderio è rendere felice chi non lo è. La mia speranza è sentire il mio cuore colmo di emozione. E quando so di aver fatto le cose giuste, dirette al cuore, di aver dato prima di ricevere, non posso essere che soddisfatto e felice.
Non sono le provocazioni né la volgarità a rappresentare la libertà, ma il rispetto.
Molti si coricano col cuore adagiato sul cuscino e dormono perché sono convinti di avere la coscienza in ordine, io passo molte notti sveglia per fare ordine nella mia coscienza, cercando di capire, con consapevolezza, cosa ho messo fuori posto; mi sforzo di fare un atto di volontà e non di comodità. La vita non si può vivere credendo che: “tutto mi è dovuto”, invece bisogna chiedersi: “cosa possiamo dare noi alla vita per meritarci dei doni e la realizzazione dei desideri” che, si spera, coincidano con i pezzi del puzzle che formano il creato.