Claudio Visconti De Padua – Carità
Tendetevi le mani più che potete, una di esse non sarà fatta di carne ma di spirito, e non sarà il tatto a fortificarvi ma energia, energia d’amore!
Tendetevi le mani più che potete, una di esse non sarà fatta di carne ma di spirito, e non sarà il tatto a fortificarvi ma energia, energia d’amore!
C’era sintonia, intesa, un affetto parallelo, è come se le anime si fossero incontrate da un lungo viaggio destinate a non staccarsi più. Eppure tutto ciò tra noi non poteva definirsi: “amicizia” né “amore” forsè era il confine di entrambi le cose!
Credo che l’aumentare delle piogge non sia dovuto al surriscaldamento della terra, ma alle migliaia di tonnellate di lacrime di persone che soffrono in silenzio!
Non fate del vostro giorno un: dì (vano).
Mi avevano suggerito che il trascorrere del tempo avrebbe lenito il dolore della perdita di mio padre, ebbene sono passati sei mesi e ho ancora il cuore triste. È come vivere in una dimensione diversa, è come essere senza ali, oppure averle ma non riuscire più a decollare.
Non perdete il vostro tempo a piangere il passato, a preoccuparvi del futuro. Vivete il giorno negli attimi che scorrono, i secondi che solcano la vostra anima. Le angosce passate e le felicitazioni presenti sono come polvere nella vostra anima, il vento soffia e porta tutto via.
Non vi sarebbe commiserazione se non creassimo il povero, e la pena non esisterebbe se tutti fossero felici come noi.