Silvia Nelli – Comportamento
Probabilmente sono distante da tutto ciò che è “comune” perché mi riconosco di più in ciò che mi “accomuna”.
Probabilmente sono distante da tutto ciò che è “comune” perché mi riconosco di più in ciò che mi “accomuna”.
Sono intorno a noi, in mezzo a noi, in molti casi siamo noi a far promesse senza mantenerle mai se non per calcolo, il fine è solo l’utile, il mezzo ogni possibile, la posta in gioco è massima, l’imperativo è vincere e non far partecipare nessun altro, nella logica del gioco la sola regola è esser scaltro: niente scrupoli o rispetto verso i propri simili perché gli ultimi saranno gli ultimi se i primi sono irraggiungibili. Sono tanti arroganti coi più deboli, zerbini coi potenti, sono replicanti, sono tutti identici guardali stanno dietro a maschere e non li puoi distinguere. Come lucertole si arrampicano, e se poi perdon la coda la ricomprano. Fanno quel che vogliono si sappia in giro fanno, spendono, spandono e sono quel che hanno.
La lontananza è una questione di ciechi chilometri. O di sordi silenzi.
Le persone non cambiano. Soffrono, capiscono, crescono, ma non cambiano.
Sono sempre eccessiva nei miei affetti, o metto al primo posto una persona e farei di tutto per lei oppure mi risulta indifferente, e non esiste più.
C’è un qualcosa d triste nel fotografare un monumento: si ha la costante sensazione che…
Se faccio finta di fumare mi cade la cenere addosso.