Anna Maria D’Alò – Comportamento
Nella vita si cambia pelle dopo i lunghi letarghi degli inverni.
Nella vita si cambia pelle dopo i lunghi letarghi degli inverni.
Solo noi stessi siamo responsabili delle nostre azioni ed è inutile chiedersi il perché di certi atteggiamenti se gli altri agiscono di conseguenza a ciò che fai tu.
In ognuno di noi c’è un prigioniero. Prigioniero dei ricordi, prigioniero dei limiti che ci poniamo, prigioniero dei rimpianti, prigioniero di un passato che non ci appartiene più, a volte di un presente che ci va stretto o di un futuro che non è ancora nostro. Bisogna liberare questo prigioniero, basta vivere la vita ogni giorno così come viene e essere sempre se stessi, ripaga sempre ve lo assicuro.
Se la gente mi giudicaè perché sono troppo diversa e in un certo qual modo…
Immedesimarsi nel vivere altrui, è un atto di apertura verso la condivisione, necessaria ad abbattere le barriere dell’indifferenza. Indifferenza che è veleno dei giorni nostri.
“Mi saluti la sua signora.” “Presenterò i suoi ossequi.” Ecco la degna risposta al primo terribile saluto.
Preferirei le smentite, ma le conferme sono di gran lunga superiori.