Marghy Ferrara – Comportamento
Piuttosto che piangermi addosso, ogni giorno mi rimbocco le maniche e vado incontro ai problemi, non indietreggio, evito così che gli eventi mi travolgano e il tempo scorra senza dargli un senso.
Piuttosto che piangermi addosso, ogni giorno mi rimbocco le maniche e vado incontro ai problemi, non indietreggio, evito così che gli eventi mi travolgano e il tempo scorra senza dargli un senso.
La follia a volte è l’unica arma che ci resta.
Oggigiorno la coscienza è come una tetta al silicone, se te la fai tutti la notano.
Chi ti vuole cerca un mezzo per trovarti, gli altri inventano un pretesto per perdersi.
“Non si può ripetere il passato”. “Non si può ripetere il passato? Ma certo che si può”.
Oggi tutto va esibito, il bicchiere di mojito in una foto, il sorriso in silverplate alla gente, un libro letto distrattamente, l’auto nuova o la propria donna. Apparire è la regola, essere è diventata la scelta più trasgressiva.
Distruggersi. Autodistruggersi. Rovinare tutto era una missione, per me. Non riuscivo a pensare che le cose potessero per una volta andar bene, dovevo sempre trovare il punto debole e scardinarlo a sorpresa, possibilmente in modo plateale, senza mai pentirmene né dedicarci troppi pensieri.