Sam Schaytu – Comportamento
Prima ti invitano a mangiare nel loro piatto e dopo spariscono ad un tratto.
Prima ti invitano a mangiare nel loro piatto e dopo spariscono ad un tratto.
Dobbiamo fermarci qualche volta, e cogliere il momento. Ma, essendo stanchi, dimentichiamo di farlo.
Si dice che il tempo curi tutte le ferite, ma certe cicatrici a volte rimangono li latenti, sempre pronte a riaffiorare.
Se si supera la porta lo spazio si guadagna.
Essere se stessi in qualunque occasione, questa è personalità. Affrontare il muro della conformità abbattendo gli schemi standard, questo è coraggio. Essere liberi di pensare con la propria testa senza farsi condizionare dagli altri, questa è libertà. Al giorno d’oggi è sempre più difficile spezzare le catene ed essere, ma è molto più facile apparire.
Viviamo in un mondo fatto di precarietà. E non mi riferisco solo al mondo lavorativo.La precarietà regna anche nei rapporti sociali, nei sentimenti, e nell’amore. Spesso si è amici per convenienza, per interesse o per solitudine.Purtroppo le amicizie fondate su questi presupposti sono destinate a naufragare miseramente. Io le chiamo amicizie “Rio mare”, (ricordate la pubblicità del tonno?), amicizie così fragili che, appunto, “si tagliano con un grissino”.Non parliamo poi dell’amore!Persone che stanno insieme solo perché hanno bisogno di avere qualcuno accanto, o magari perché pensano che nessuno se li piglia, e quindi, si accontentano di quello che capita, sempre pronte però ad abbandonare la nave appena trovano di meglio. Dove sta l’amore in tutto ciò?Mistero.Tuttavia non tutto è perduto. Sono certo che persone con cui creare un legame vero ci siano, certo sono rare, ma esistono. Bisogna cercarle o aspettare di incontrarle Persone con cui instaurare un legame fondato su valori umani come sincerità, lealtà e rispetto. Perché sono queste le veri basi per poter vivere bene un rapporto d’amore o d’amicizia, e quando avremo trovato ciò, saremo certi di aver creato qualcosa di forte, di così forte che nessun “grissino” potrà tagliare.
Menefreghista? Da oggi lo sarò il doppio. D’altronde gli altri, incominciando prima; “lo sanno essere” meglio di me!