Gigliola Perin – Comportamento
Ricorda. Sogna.
Ricorda. Sogna.
Vi ho visto ridere di fronte alle mie cadute, gioire per il mio dolore e fregarvene del male inflittomi e delle conseguenze che esso recava. Vi ho visto calpestare quel poco di bello che avevo, distruggere i miei pregi e le mie qualità per indossarle con squallore, senza sapere nemmeno i sacrifici che sono costate sulla mia pelle. Vi ho visti fieri del male che donavate e covare rabbia e rancore, gelosia e invidia nel vedere che malgrado le botte, le pugnalate, le offese e le cattiverie ero ancora in piedi. Fanculo! Fanculo a tutti quelli che pensavano che io non avrei resistito, che sola me ne sarei rimasta a piangermi addosso. Ho imparato ad alzare il culo, a lottare e a raggiungere i miei obiettivi. Ho imparato che quelli come “voi” sono lo scarico della società. Che si piange e si lotta per cose che valgono e che porti nel cuore e voi nel mio cuore non siete mai entrati!
Se faccio la stronza, non è colpa mia, mi viene naturale. È nel mio DNA.
Limitarsi a coltivare il proprio “orticello”, non guardare mai fuori dalla propria “finestra”, mettere i “paraocchi” per non vedere: che senso ha? Scavalchiamo il nostro orticello, apriamo quella finestra, togliamo i paraocchi: solo così gusteremo appieno il senso della vita.
Se riuscissimo, come comanda iddio, a tenere a freno i propri nervi e se sapessimo…
Potrò essere minacciato, farmi picchiare, soffrire fisicamente e mentalmente, ma rimarrò sempre con due cose, l’orgoglio e la volontà di dire ciò che voglio.
Vi sono persone che hanno la capacità di lasciare il segno: alcuni diventano importanti, altri si lasciano facilmente dimenticare.