Vincenza Vitale – Comportamento
Osservo tutto e resto in silenzio, poi al momento opportuno te la faccio pagare.
Osservo tutto e resto in silenzio, poi al momento opportuno te la faccio pagare.
Essere definito bravo da tutti ed infine non concludere nulla di tutto ciò che si tenta di fare? Eccomi, sono presente.
Quell’odio che nasce quando ci lascia la persona amata, non è che la voglia di averlo ancora tutto per noi.
Non chiedermi di cambiare perché non cambierò, chiedimi di non cambiare allora lo farò.
Non sempre i nostri rapporti hanno a che fare soltanto con livelli razionali e con persone reali. Anzi, capita spesso che il nostro interlocutore, che sia un figlio, un partner, un amico, un collega di lavoro o un capo, rappresenti simbolicamente un altro soggetto, generalmente della nostra infanzia e con il quale avremmo dei “conti da regolare”. Tenderemo a risparmiare la figura originaria e a riversare i risentimenti su un bersaglio sostitutivo, ossia contro una delle su accennate figure.
Dove gli interessi sono troppi e la posta in ballo diviene alta, l’omertà regna sovrana. Nessuno vede, nessuno sente, tutti si lamentano singolarmente, nessuno si espone. Io spezzerò questa omertà, la mia vita vale di più!
Chi di luce propria non brilla dell’altrui scintilla spesso trilla.