Anna Cosentino – Comportamento
Non basta amare, non basta pensarci, bisogna esserci.
Non basta amare, non basta pensarci, bisogna esserci.
Un saluto amichevole mi ricorda sempre che un sorriso è facileanche nel solitario scorrer del tempo… e lo realizza, visibile, nell’istante che il cuore sorpreso ringrazia grato del pensiero gentileche sfiora.
Ma che senso ha la competizione, quel voler essere primi su tutti nascondendo le proprie sconfitte? Vince chi supera se stesso, lasciando cadere i difetti dell’io; i mali dell’anima si spingono a vicenda, si passano la staffetta facendo lo sgambetto sul percorso della conversione al volersi migliorare. Meglio una vittoria all’ultimo posto da onesti, che il primo posto sul podio da disonesti.
Seppur già so che sia impossibile, ci provo lo stesso per verificare che sia tale.
Scrivere è una curiosa forma di egocentrica riservatezza, di modesta vanità, di umile ambizione.
Ci sono persone che hanno la pretesa di insegnarti a vivere e di dirti come…
Alcune persone sono come una tazza di caffè, piacevoli all’inizio, tanto che non si vede l’ora di assaporale, e non si può fare almeno del loro odore seducente, ma dopo nell’effimero piacere che si prova, dopo, lasciano insoddisfazione e un sapore amaro sgradevole.