Marghy Ferrara – Comportamento
Sono così come mi vedi, con la mia naturalezza e le mie imperfezioni. A volte rude o permalosa, ma mai artefatta.
Sono così come mi vedi, con la mia naturalezza e le mie imperfezioni. A volte rude o permalosa, ma mai artefatta.
Che fai qui dunque, presuntuosa d’una Pamela? Lascia subito queste rive pericolose, e fuggi da queste onde increspate, che sembrano anch’esse rimproverarti col loro mormorio la tua impetuosità! Non voler tentare la bontà di Dio su queste rive verdi, che sono state testimoni dei tuoi propositi colpevoli; e finché hai forza, allontanati dalle cattive intenzioni, se non vuoi che il tuo peggior nemico, ora respinto dalla grazia divina, attraverso la riflessione, non torni all’assalto, con una forza cui tu, debole come sei potresti non saper resistere! E non far sì che un momento di impulsività distrugga tutti quei principi che ora hanno saputo domare la tua mente ribelle, riducendola di nuovo al servizio di Dio e alla rassegnazione alla sua volontà!
Volteremo le spalle a questa piccola nube ma la terremo d’occhio. Non coprirà il cielo a nostra insaputa.
Non recriminare oggi su ciò che non è avvenuto e che hai impedito accadesse ieri, il tempo scorre e oggi è già ieri.
Un giorno, quel giorno, fai finta che non esista.
Ci sono persone che sbagliano spesso, perché tentano spesso. Poi c’è chi, invece, sicuro della propria limitata verità, non sbaglia mai, perché non fa mai nulla, se non giudicare le debolezze e i difetti di chi ha il coraggio di vivere.
Il perdono o è totale o è nullo.