Antonio Rega – Comportamento
Aspettarsi che una persona possa cambiare significa illudersi. Sono rare le persone che ti stupiscono e tante quelle che ti illudono. Desiderate la serenità per non accontentarvi della felicità.
Aspettarsi che una persona possa cambiare significa illudersi. Sono rare le persone che ti stupiscono e tante quelle che ti illudono. Desiderate la serenità per non accontentarvi della felicità.
Vediamo se ho capito bene. Allora. Se uno è stronzo con noi è perché ha scelto di esserlo e quindi va eliminato dalla nostra vita in quanto dannoso per la nostra esistenza. Se siamo stronzi noi, è solo una reazione dovuta al male che ci hanno fatto gli stronzi. Se è così, siamo geniali!
Ero tentata di aprirlo quel vaso di pandora, e l’ho fatto; mi ci sono persa dentro il suo mondo violentato da anime in pena e donne viziate in preda ad un morboso e velenoso mix di arroganza, orgoglio e vittimismo manipolatorio. Tornerò indietro con la consapevolezza di allontanare alcune persone dalla mia mente, imparare a misurare bene ogni situazione, a fidarmi del mio solo intuito su ogni cosa e su ogni persona; non tratterrò chi vuole andare, non darò più spiegazioni a chi non vuole ascoltare. Imparerò ad amarmi perché solo così si può iniziare davvero a vivere.
Indossare una maschera è il modo più semplice per non ammettere di non essere perfetti…
Complimenti facili e veloci, sentimenti improvvisi e enormi, gentilezze eccessive non fanno di te una persona vera. L’amore non nasce in un secondo! Una persona non può essere piena di pregi dopo 5 minuti che la conosci. La gentilezza va bene, ma se è eccessiva diventa subdola.
Perché quando il troppo è davvero troppo, l’unica cosa che desideri è il silenzio intorno a te, per poter finalmente dedicarti alla soluzione dei problemi tuoi e ascoltare la tua voce interiore, tra fiumi di parole superflue che ti vengono inopportunamente scaricati addosso. Non si tratta di esserci o non esserci, ma semplicemente di sentire il bisogno impellente di drenare mente, corpo e spirito. Laddove proliferano veleni per l’anima, occorre fermare il passo e riflettere su percorsi alternativi da intraprendere. Il più bel dono offerto dall’amicizia e dall’amore è la comprensione dei silenzi dell’altro, l’esserci senza invadere un campo già di per sé fragile. Chi comprende ciò, e a te ci tiene, saprà raggiungerti nell’altrove; tutti gli altri continueranno a lamentarsi della tua presunta assenza, con immotivato vittimismo e cieco egocentrismo.
Mi resta difficile capire coloro che non riescono ad esprimere, in parole ciò che hanno…