Sara Brillanti – Comportamento
Adoro quando porto gli occhiali da sole. Posso vedere il mondo con la mia interiorità nascondendo la mia.
Adoro quando porto gli occhiali da sole. Posso vedere il mondo con la mia interiorità nascondendo la mia.
Il male segna dentro. Quello che rasenta l’oscenità assoluta, intendo. Al di là di come si vedono le cose, le azioni procedono sempre secondo la loro natura, e il male che si accetta come bene, che si fa, che si sostiene, fa perdere per sempre il lume della ragione a chiunque, persino a Dio stesso, agli angeli. A volte si nascondono addirittura dietro l’uomo per coprire le loro infamie, il male, che è l’unica cosa, al di là della facciata, che manda avanti questo Cosmo, o credono (sperano) sia così, che per sostenere il cielo con i sacrifici, ubbidisce sempre a Dio, senza saperlo. Ecco suo Figlio cosa intendeva quando asseriva che non è possibile liberarsi, deve sempre salvaguardare il male del Padre, perché con questo i vampiri celesti circuiranno e domineranno lo spazio, facendo scomparire il bene mangiandolo, accusando le vittime sacrificali di essere l’iniquità che sono in realtà Dio e i suoi, e noi li seguiamo e diventiamo come loro, inconsapevoli della fine che porteremo a noi stessi, e l’Onnipotente accecato dall’ira e dalla gelosia, dall’invidia, dal furore di fronte alla sua vera immagine, ha condannato i suoi figli insieme a lui. La macchina dell’universo è in mano a questi guidatori sbronzi. Quali e quanti mondi ne saranno investiti?
Fidarsi? Si certo, del mio cane e di me stessa.
Ogni persona ha la propria idea, sullo stesso argomento. Ritengo che tutte le idee si debbano rispettare, soprattutto quando si sa che si lede o offende l’idea di un’altro, non si deve insistere, cercando l’approvazione a tutti i costi di altri ancora, per sentirsi dalla parte della ragione. Ogni persona ha le sue ragioni, i suoi personali motivi.
Ma sai qual è la mia forza? Sorridere e pensare che ancora qualcosa di bello possa accadere. Forse sarò matta ma giuro che nella mia follia ci vivo benissimo.
Cosa dovrei fare? Starmene seduta qui a guardarti morire?
Il mondo sarebbe diverso se ci ricordassimo più spesso che non siamo solo un “io…