Francesco Iannì – Comportamento
L’importante è non diventare mai l’ombra di sé stessi.
L’importante è non diventare mai l’ombra di sé stessi.
Ricordati che tutto prima o poi si viene a sapere. Ricordati che “il diavolo fa…
Più ci si comporta da bastardi, più si ottengono risultati in questa vita. È demoralizzante, ma viene da chiedersi a questo punto “a che serve impartire la buona educazione ogni attimo del giorno ai propri figli, se poi devono diventare maleducati per farsi sentire da orecchie che conoscono solo voci alterate?”
Io sono come la sirena muta della fiaba. Non ho una voce. Non canto e non suono così ho imparato che c’è un altro modo di comunicare e sono le parole scritte. Con quelle sono diventata come Nausicaa mi piace incantare con i miei versi che hanno suoni e musica. Cerco Ulisse per trasformarmi poi in Medea e pietrificarlo con il mio sguardo. Le parole sono un ‘arma, la più bella che abbiamo. Ci salvano con esse e ci mostrano orizzonti infiniti. Finché hai una storia da raccontare ci sei… Ma per una storia ascoltata dimentichi di essere fiaba e ti innamori per sempre. Sì perché la fiaba esiste. È la nostra vita che afferriamo ogni giorno e consumiamo attimo per attimo. Eppure siamo un respiro di vita. L’amore meraviglioso è Ulisse che si aggrappa a noi e non ci vuole lasciare perché ci ama e per fermarci ci fa madri. La vita è piena di colpi di scena e i protagonisti siamo noi. Cos’è la vita? Non c’è una risposta uguale per tutti. Stessa terra, stesso cielo, il mare, il domani.
Non amo il silenzio e sono schietta, ma ho imparato a tacere di fronte agli imbecilli e la gente falsa. È inutile il confronto. Pertanto scelgo il silenzio che sappia di indifferenza.
La costanza non è tipicità dell’uomo.
Il pettegolezzo è l’oppio dell’oppresso.