Sandra Piogia – Comportamento
Cosa pretende la gente da se stessa? Dovrebbe essere l’Indispensabile, ma la gente non si accontenta di sopravvivere. Così non sa più vivere e vive male per avere qualcosa in più.
Cosa pretende la gente da se stessa? Dovrebbe essere l’Indispensabile, ma la gente non si accontenta di sopravvivere. Così non sa più vivere e vive male per avere qualcosa in più.
Mi sono resa conto che le persone il più delle volte non sono invidiose di quello che possediamo ma di quello che siamo e che loro non hanno il coraggio di essere.Facendo così vivono male la loro vita e cercano di rovinarla agli altri buttando fango e calunnie pur di avere una mera soddisfazione.Mi fanno pena!
Non capirò mai i giri infiniti che il mondo compie attorno a noi. E soprattutto gli assurdi giri della famosa ruota della vita. Non ho visto mai il mondo venirmi incontro e non ho mai visto quella fatidica ruota girare dalla mia parte!
La crudeltà spesso è rappresentata con figure forti, quando molte volte è nascosta dietro il debole.
Non lascio più la porta aperta, troppi spifferi, troppi vermi pronti ad entrarvi strisciando. Chi vorrà trovarmi, dovrà conquistarsi la mia fiducia, dovrà sudare e forzare la serratura, troppo comodo trovare la porta aperta senza faticare. Ci sarà da lavorare, per abbattere la porta blindata della mia diffidenza.
Ti chiedi se è meglio andar via o rimanere. Timori e speranze che si sovrappongono,…
Di te ho fatto un amico fedele, a te ho affidato le mie nudità, nel corpo e nella mente. Ti ho creduto mite e riservato, ti ho lasciato accarezzare ogni mio neo, che tu hai reso pregio. In te ho cercato la sincerità e di riflesso di te mi sono fidato, senza ombre. Mi sentivo bello, almeno dentro. Qualcosa è cambiato cuore mio, il tempo ti rivela freddo e indifferente, e del mio disagio non ascolti la preghiera, di te non muti l’indifferenza. Generosità e amore non sono più in te. Il tempo ha cancellato i tuoi battiti. Lascio nascosti mente e anima, affinché tu non possa cuore mio, distruggerli nel tempo.