Teresa D’Auria – Comportamento
Non riesco più a perdonare chi gioca con i miei sentimenti, chi calpesta la mia sensibilità, chi passeggia sulla mio cuore senza togliersi la maschera.
Non riesco più a perdonare chi gioca con i miei sentimenti, chi calpesta la mia sensibilità, chi passeggia sulla mio cuore senza togliersi la maschera.
Vedo persone scontente dei rapporti che hanno. Persone lamentarsi dei compagni o delle compagne. Vedo…
Vivo nell’insicurezza del domani. Qualsiasi cosa faccia non è mai abbastanza. Scrivo parole inutili che…
Indifferenza: non fa niente per farsi notare, ma la vedi dappertutto.
L’egocentrismo è dannoso per la salute di chi lo vive e rende difficile la vita…
Ho capito di non essere capito. Esprimere il mio pensiero, anche se con i toni della provocazione, non vuol dire sentenziare.Certo sono solo, o almeno mi sento, a suonare l’altra campana che non è quella della fede, della chiesa, del laico o dell’ateo ma della religiosità dell’Uomo-Dio, domus magna della mente profonda e residenza del vero libero arbitrio.
Ci sono persone che pensano che il perdono sia un atto di debolezza, per cui una volta che lo ottengono per le loro mancanze, si sentono in diritto di continuare, convinte che sarà sempre così. Ma non hanno capito che il perdono è dimostrazione di forza e di amore verso gli altri ed è questione di rispetto verso chi offre un’altra possibilità.