Francesco Iannì – Comportamento
Chi pensa troppo, rischia di vivere immerso nella propria testa, in una sorta di realtà virtuale dove, per essere contenti, occorre che vengano soddisfatte delle condizioni precise.
Chi pensa troppo, rischia di vivere immerso nella propria testa, in una sorta di realtà virtuale dove, per essere contenti, occorre che vengano soddisfatte delle condizioni precise.
L’uomo necessita certezze; non potendo avere certezze, si è accontentato di fantasiose ipotesi.
Uno non ti perdona per fare sì che tu lo colpisca di nuovo!
Del mio carattere meglio non parlarne, mi dispiace solo di una cosa che mi sono indurita, colpa mia, ma anche colpa degli altri perché tutto fa, le mancanze, le rinunce ma soprattutto i “non fa niente” e ora sono così: un misto tra una persona buona, sincera ma dura per non dire coraggiosa e una persona estremamente sensibile! A volte mi sento solo una bomba inesplosa.
Fregatene di chi parla e giudica. Fregatene di chi ti accusa dei suoi difetti e…
La perfezione non esiste proprio perché è soggettiva: ognuno di noi vede perfetto anche il…
Chi crede al sentito dire, allora, è un figlio del sentito dire: nel senso, né…